Miglior Passeggino 2023

1. Quando acquistare un Passeggino?

Aspettando il lieto evento della nascita di un bambino, è bene pensare per tempo all’acquisto di tutto il necessario per la sua cura e crescita.

Tra i moltissimi prodotti indispensabili, uno dei più importanti e costosi è senza dubbio il passeggino, un vero e proprio mezzo di trasporto per il bimbo. Scegliere il passeggino ideale, adatto alle proprie necessità, può diventare una vera e propria impresa, e richiede oltretutto molta attenzione.

Quale tipologia di passeggino dovrei scegliere? Meglio con tre o quattro ruote? Mi conviene un passeggino trio o un passeggino standard? Quanto dovrei spendere per un passeggino?

Queste sono solo alcune delle tante domande che ci si pone prima di acquistare un passeggino ma non temete, in questa guida all’acquisto, Sceltaideale.it vi aiuterà a fare maggiore chiarezza e a capire come scegliere il passeggino migliore per le vostre esigenze.

Vedremo insieme tutte le differenze tra le principali tipologie di passeggini, oltre alle caratteristiche più importanti da tenere in considerazione prima di acquistarne uno.

2. Tipi di Passeggini: quali sono le differenze?

Il miglioramento dei materiali e delle tecniche costruttive portano a continue innovazioni anche nel settore dei mezzi di trasporto per bambini.

I passeggini moderni, rispetto a quelli di alcuni anni fa, sono sempre più leggeri, confortevoli e soprattutto versatili.

Basta effettuare una rapida ricerca in rete per rendersi conto delle innumerevoli soluzioni che si possono trovare. Per fare un po’ di chiarezza li abbiamo suddivisi in queste quattro tipologie:

• Passeggino classico a 4 ruote;
• Passeggino sportivo a 3 ruote;
• Passeggino Trio (all in one);
• Passeggino Gemellare.

A. Passeggino Classico a 4 ruote

Il passeggino a 4 ruote, è il modello da sempre più diffuso ed utilizzato. Anche per questa categoria, si possono trovare prodotti con caratteristiche differenti. In linea di massima, un passeggino a 4 ruote offre come maggiori vantaggi una notevole stabilità e un ottimo comfort per il bambino.

I passeggini migliori poi, sono dotati di meccanismi per richiuderlo con estrema facilità, in modo da ridurre le misure di ingombro e rendere più agevole il trasporto in auto o il collocamento a casa dopo l’uso.

La presenza di quattro ruote, con quelle posteriori spesso dotate di ammortizzatori, assicura una certa facilità di manovra, rendendolo adatto un po’ per tutte le superfici. Per chi prevede un utilizzo solamente in città, questa categoria è senza dubbio una scelta consigliata.

La struttura può essere più o meno pesante a seconda del modello: i passeggini più leggeri hanno un peso che va dai 3,5 ai 6 Kg circa, sono super maneggevoli e avendo ruote molto piccole, occupano anche poco spazio, ma non sono adatti su terreni sconnessi, risultando poco confortevoli.

I passeggini leggeri inoltre, rappresenta una buona soluzione per persone che viaggiano con grande frequenza o sono spesso costrette ad utilizzare i mezzi pubblici. Sono inoltre consigliati specialmente per le stagioni calde, non avendo particolari protezioni contro le intemperie.

I passeggini più pesanti invece, garantiscono maggiore stabilità, assorbono meglio le asperità del terreno, offrono adeguata resistenza e si possono usare tutto l’anno e con qualsiasi condizione climatica.

Generalmente dispongono anche di tutte le protezioni necessarie contro i raggi del sole, pioggia, vento e temperature rigide.

B. Passeggino Classico a 3 ruote

Questa categoria invece, è caratterizzata da passeggini dotati di due ruote posteriori (di solito più grandi) e una sola ruota anteriore (piroettante). Sono inoltre equipaggiati con un sistema di ammortizzazione, oltre ad avere una struttura estremamente robusta.

Il maggior punto di forza dei passeggini a tre ruote, è rappresentato dall’ottima manovrabilità su qualsiasi terreno (appartenenti alla categoria “All Terrain”), ma soprattutto su superfici accidentate o in particolari situazioni come su sterrati o in spiaggia.

Vengono definiti anche “passeggini sportivi” o “passeggini da jogging” perché rappresentano la soluzione preferita dai genitori che vogliono fare attività fisica portando con sé il bambino. Con questi tipi di passeggini, è possibile godere di una conduzione molto fluida e scorrevole, potendo cambiare direzione con rapidità e precisione.

Nello stesso tempo, i passeggini a tre ruote, mantengono una buona stabilità e garantiscono un ottimo livello di comfort per il bambino, grazie a schienale e poggiapiedi regolabili.

Tuttavia, lo svantaggio principale dei passeggini a tre ruote, è costituito dalle dimensioni di ingombro e dal peso che mediamente sono superiori a quelli dei passeggini tradizionali.

Considerate comunque che i passeggini a tre ruote di fascia alta, offrono sistemi pieghevoli molto prestazionali, in grado di facilitare le operazioni di trasporto, cercando di ridurre al minimo lo spazio occupato.

C. Passeggino Trio (all in one)

Chi è alla ricerca della massima versatilità d’uso non può che rivolgere la propria attenzione al passeggino cosiddetto “Trio“. Sono sistemi che racchiudono in un unico prodotto l’utilizzo come passeggino, carrozzina e navicella per il trasporto del bambino a mano o in auto.

Si tratta di prodotti abbastanza complessi che necessitano di una certa pratica per poter godere della giusta comodità. Si possono impiegare come normali passeggini alloggiando il bambino in una comoda seduta con schienale regolabile, poggiapiedi, cintura di sicurezza, capottina di protezione dal sole e 4 ruote (ci sono anche modelli con 3) per potersi muovere con agilità.

Offrono la comodità di modificare la posizione della seduta, consentendo al bambino di poter guardare il genitore, anziché il panorama circostante.

Con una serie di interventi più o meno numerosi e complessi a seconda dei modelli, si passa dall’uso come passeggino a quello come carrozzina.

La navicella poi, verrà spostata in posizione orizzontale per consentire al bambino di potersi distendere e addormentare. In base alle necessità inoltre, il modulo si può staccare e trasportare anche a mano tramite comoda maniglia, oppure posizionare sul sedile dell’auto come fosse un comune seggiolino per auto.

Se da una parte un passeggino all in one offre la massima versatilità d’uso, dall’altra è necessario mettere in conto un peso maggiore, dimensioni di ingombro superiori alla norma (anche da chiuso) e un prezzo piuttosto elevato.

D. Passeggino Gemellare

Dovendo affrontare il trasporto di una coppia di gemelli oppure di figli con minima differenza di età, le soluzioni possibili sono acquistare due passeggini oppure optare per un “passeggino gemellare“.

Si tratta di prodotti con caratteristiche del tutto simili ad un passeggino tradizionale, che consentono di alloggiare e trasportare contemporaneamente due bambini affiancati. Ciò comporta una notevole larghezza che può causare difficoltà nel muoversi sugli stretti marciapiedi cittadini.

Un’alternativa sono i passeggini che permettono la seduta dei piccoli passeggeri uno dietro all’altro, occupando la stessa larghezza di un modello singolo. In questo caso il bambino seduto posteriormente, avrà come visuale lo schienale della posizione anteriore.

Esistono anche passeggini doppi multifunzionali, costituiti da una navicella di grandi dimensioni e una più piccola. Sono la scelta ideale per poter trasportare due bambini con maggior differenza di età.

La navicella più piccola poi, si può inserire in quella grande trasformando il passeggino in un modello singolo. Sono prodotti decisamente costosi ma che assicurano una notevole versatilità d’uso, pur mantenendo peso e dimensioni entro valori accettabili.

3. Peso omologato ed età massima

Uno dei fattori che bisogna valutare per primo è il peso omologato che il passeggino è in grado di supportare. Ogni modello è progettato e costruito per il trasporto di bambini fino ad un determinato peso massimo.

La normativa europea prevede un limite di 15 Kg. Solo nel caso il passeggino fosse dotato di pedana per il trasporto del passeggero in piedi, la soglia si alza anche 20 Kg. Detto questo ci sono da fare un paio di semplici considerazioni.

Un buon modello da 15 chilogrammi può tranquillamente supportare anche bambini con pesi leggermente superiori. Normalmente il passeggino si utilizza fino ad un massimo di 3 / 4 anni, ma ci sono situazioni particolari in cui tale limite è ben maggiore. In questi casi si possono acquistare prodotti dotati di strutture molto robuste e spaziose sedute, in grado di accogliere bambini anche oltre i 25 Kg di peso.

Altro fattore discriminante per la scelta di un passeggino è l’età, con la possibilità di acquistare modelli adatti per bambini da 0 a 6 mesi oppure oltre i 6 mesi.

4. Seduta e Comfort: come deve essere?

Una delle parti principali di un passeggino è la seduta, ovvero l’involucro che deve accogliere il bambino e assicurargli il massimo comfort possibile.

La qualità del tessuto del rivestimento e l’imbottitura sono due fattori di primaria importanza: devono garantire la giusta traspirabilità nei periodi più caldi e un buon isolamento termico in quelli maggiormente freddi.

Importante anche verificare la possibilità di sfoderare il rivestimento per lavarlo poi con maggiore comodità.

Inoltre, lo schienale deve essere necessariamente reclinabile per sistemare il bambino in base alle necessità, mentre l’eventuale reversibilità della seduta permette di posizionare il piccolo passeggero fronte strada o fronte mamma.

5. Ruote: grandi o piccole?

Questo componente è spesso sottovalutato durante la scelta di un passeggino, ma invece incide in modo significativo sia sul comfort, sia sulla manovrabilità.

Un tempo, la maggior parte dei passeggini erano dotati di ruote di piccole dimensioni che consentivano una buona scorrevolezza e un’adeguata conducibilità, a patto che si rimaneva su terreni molto lisci e in ambienti urbani.

Con il passare degli anni, i costruttori hanno introdotto soluzioni sempre più innovative e diversificate, in modo d’affrontare al meglio qualsiasi situazione. Una soluzione sempre più diffusa oggi, è costituita da ruote posteriori di grosse dimensioni (ammortizzate) e anteriori molto più piccole (girevoli). Si tratta di una soluzione molto adottata nei passeggini a tre ruote da trekking.

La struttura e il battistrada sono spesso del tutto simili a dei pneumatici di una city bike, con speciali intarsi superficiali per assicurare il massimo grip anche su terreni resi scivolosi dalla pioggia. Inoltre, per affrontare condizioni particolarmente difficili, alcuni modelli prevedono ruote gonfiabili con camera d’aria.

In linea di massima per un confortevole trasporto in città, le ruote medio piccole sono ancora la soluzione migliore, mentre se si deve affrontare con una certa frequenza ghiaia e sterrato è meglio scegliere un modello con ruote di dimensioni più generose.

6. Sistema Frenante: qual è il più prestazionale?

Altro particolare da tenere presente è il sistema frenante. Anche se con un passeggino non si raggiungono grandi velocità, è sempre buona norma disporre di un meccanismo che consenta di arrestare prontamente il mezzo e in totale sicurezza.

In commercio troviamo sostanzialmente tre soluzioni. Una delle più comuni è montata su tutti i passeggini economici e prevede il bloccaggio singolo delle due ruote posteriori.

Passeggini di fascia medio / alta sono invece equipaggiati con un’unica barra orizzontale azionabile facilmente con una leggera pressione del piede che consente di bloccare entrambe le ruote.

L’ultimo metodo di frenata che vi segnaliamo, è invece presente solo sui passeggini trio di fascia alta che, essendo utilizzati spesso da chi fa jogging portandosi dietro il proprio bambino / a nel passeggino, necessitano di un sistema frenante piuttosto prestazionale. In questi casi viene montato un freno a disco anteriore del tutto simile a quelli presenti sulle mountain bike e con pratico comando installato sulla maniglia.

7. Cinture di sicurezza: da valutare attentamente

Innanzitutto è bene ricordare che qualsiasi prodotto, destinato ai bambini piccoli, deve garantire la massima sicurezza. A tal proposito, per un passeggino, il componente di maggiore importanza riguarda le cinture di sicurezza.

Le caratteristiche fondamentali da valutare con attenzione, riguardano i punti di attacco, che devono essere minimo tre, anche se ormai quasi tutti i modelli ne prevedono 5, e la qualità dei materiali, oltre alla resistenza complessiva.

Acquistando passeggini di fascia alta e di aziende serie e affidabili come Inglesina, Foppapedretti, Chicco, Peg Perego, Hauck, Brevi e altri marchi meno noti, si può stare tranquilli visti i severi controlli di qualità a cui vengono sottoposti.

Oltre a mantenere perfettamente fermo il bambino all’interno del passeggino, le cinture di sicurezza devono essere confortevoli, quindi è opportuno scegliere passeggini con spallacci e separatore delle gambe ben imbottiti.

8. Qualità di assemblaggio e Manutenzione

Per quanto riguarda i materiali utilizzati, non ci sono normative particolarmente rigide da dover rispettare, tuttavia è opportuno acquistare passeggini in grado di assicurare un’adeguata resistenza nel tempo.

Un passeggino può essere impiegato mediamente fino a circa 3 / 4 anni di età del bambino: scegliendo un modello di fascia alta, si ha la certezza di avere un prodotto di buona durabilità.

Consigliamo anche di verificare la facilità di pulizia, soprattutto della parti interne, che devono essere facilmente sfoderabili.

9. Quali accessori deve avere un buon Passeggino?

Un ulteriore aspetto importante sia per la qualità del trasporto, sia per la praticità d’utilizzo, è la dotazione di accessori che è possibile trovare in un passeggino o eventualmente acquistare a parte.

Un accessorio importante che non dovrebbe mai mancare, è il parapioggia, indispensabile per riparare il bimbo in caso di maltempo. I modelli più costosi prevedono anche una piccola coperta o dei più pratici coprigambe imbottiti, da impiegare nelle stagioni fredde per un’adeguata protezione degli arti inferiori del bimbo.

Altro accessorio di estrema utilità è il cesto portaoggetti. Ormai è difficile trovare un passeggino che non preveda un vano nella parte sottostante dove collocare una borsa e oggetti vari di uso frequente. Consente di avere entrambe le mani libere per impugnare il maniglione del passeggino, al fine di manovrarlo con la dovuta sicurezza. Nel caso non fosse necessario, è solitamente removibile attraverso semplici bottoni a clip.

In base alle scelte di ogni singolo produttore, è anche possibile trovare borse in tessuto coordinato con il rivestimento del passeggino, in cui alloggiare prodotti per la cura del bambino e appositi portaoggetti montati sul manico, dove inserire, per esempio, il biberon per averlo sempre a portata di mano.