Miglior Piastra per Capelli 2024

1. Quando acquistare una piastra per capelli?

Se desiderate uno styling perfetto in ogni occasione, senza recarvi di continuo dal parrucchiere, è il momento di acquistare una piastra per capelli. Il suo utilizzo vi consente di ottenere risultati impeccabili e duraturi, capelli lisci e morbidi al tatto. Per evitare di sbagliare durante l’acquisto, vi indirizziamo verso la scelta migliore con una serie di utili consigli.

La piastra per capelli è un accessorio fondamentale per definire l’hair styling. Le tipologie disponibili in commercio consentono di realizzare un’acconciatura straight o curl, a seconda delle proprie esigenze.

Chi possiede capelli ricci o mossi, attraverso l’utilizzo di una piastra con lamelle interne rivestite, ottiene una piega liscia in pochissimo tempo.

Chi ha già i capelli lisci invece, può adoperare la piastra per un ritocco veloce e per ottenere onde ben definite.

2. Quali Caratteristiche deve avere una Piastra per Capelli?

Le tipologie di piastre presenti sul mercato hanno caratteristiche specifiche, determinanti per l’acquisto di un buon prodotto. L’insieme delle caratteristiche riguarda essenzialmente:

• il rivestimento delle lamelle
• il design squadrato o arrotondato
• l’elemento di riscaldamento con termostato integrato
• la lunghezza del cavo elettrico e il tipo di presa

Una piastra di ottima qualità deve facilitare l’operazione di hair styling. Per questo, deve essere maneggevole e di dimensioni adeguate, quindi né troppo piccola né troppo grande.

Le sue placche interne devono essere rivestite in materiali tecnologici innovativi, e garantire un riscaldamento rapido, con funzione di spegnimento automatico in caso di non utilizzo prolungato dopo l’accensione.

Durante l’acquisto della piastra, inoltre, non va sottovalutato il cavo elettrico, che deve essere preferibilmente flessibile, di lunghezza non inferiore ad un metro e mezzo e magari anche girevole a 360°.

3. Materiale di rivestimento: qual è il migliore?

I materiali impiegati per la realizzazione della piastra per capelli hanno subito nel tempo una notevole evoluzione. Dal comune ferro si è passati all’utilizzo di altri materiali metallici, tuttavia dannosi per le fibre capillari.

Oggi, grazie alla continua ricerca ed elevata tecnologia, si realizzano piastre per capelli in Ceramica, Titanio e Tormalina. Questi tre rivestimenti incidono sulla qualità del prodotto, che risulta professionale e leggero. L’efficacia dimostrata riguarda l’azione specifica sul capello ed il risultato finale.

I rivestimenti innovativi di ultima generazione hanno in comune il benessere della chioma, dalla radice alle punte. Mentre favoriscono una dispersione del calore omogenea, rivestono il capello con film protettivo e garantiscono inoltre un movimento fluido.

Molte piastre con rivestimento in Ceramica, Titanio e Tormalina, per potenziare l’azione lisciante ed ottenere capelli morbidi e setosi, abbinano alla tecnologia utilizzata la funzione a Ioni.

Molte altre, per garantire idratazione, lucentezza e nutrimento al capello, arricchiscono le placche di sostanze benefiche, quali olio di argan, cheratina, proteine della seta e rivestimenti in perla. Vediamo dunque in dettaglio le varie differenze tra i materiali più utilizzati in questo settore.

A. Ceramica

La piastra in Ceramica risulta la più venduta, considerato il rapporto qualità-prezzo. Indicata per tutti i tipi di capelli, grazie alle sue straordinarie proprietà, scorre velocemente sulle ciocche.

Non rovina la struttura dei capelli e distribuisce il calore in modo uniforme sulla trafila, preservando lo scalpo del cuoio capelluto. Il tipo di Ceramica e la quantità utilizzati influiscono sul risultato finale, rendendo la piastra più o meno sofisticata e ultra-resistente.

B. Titanio

La piastra in Titanio, principalmente indicata per capelli lisci e trattati, è più costosa rispetto alla ceramica. Le virtù di questo materiale, anallergico e antibatterico, delicato ma resistente, consentono di ottenere prestazioni decisamente superiori.

La piega rimane inalterata più a lungo, non subendo i danni degli agenti atmosferici. L’esposizione al calore è maggiormente attutita, per cui il capello non è sottoposto a stress termico e danni permanenti.

C. Tormalina

La piastra in Tormalina, come il Titanio, ha un valore qualitativo migliore. Indicata per capelli crespi e difficili da gestire, è spesso associata al rivestimento in ceramica.

Sinergicamente, i due materiali rendono scorrevole l’operazione di stiratura della chioma. La Tormalina, inoltre, durante il contatto con il calore, rilascia naturalmente Ioni Negativi. La sua azione ionizzante conferisce maggiore robustezza alla struttura, contrasta l’elettrostaticità, liscia e disciplina perfettamente le ciocche.

4. Tecnologia a Ioni: a cosa serve?

La tecnologia a Ioni è una funzione specifica di alcuni modelli di piastre. La presenza del dispositivo ionizzatore, che genera milioni di particelle di Ioni Negativi al secondo, incide inevitabilmente sul costo finale.

La sua azione mirata consente di ottenere un finish professionale, in quanto gli Ioni eliminano in modo permanente l’effetto crespo, ricostruendo a livello esterno, la struttura del capello. Ne consegue una chioma setosa al tatto, luminosa ed elastica.

5. Regolazione del calore: quanto è importante?

Durante la fase di acquisto della piastra, è fondamentale valutare il fattore temperatura. Le piastre con possibilità di regolazione del calore, consentono di graduare la temperatura, abbassandola o alzandola in base alla tipologia dei capelli ed all’acconciatura da realizzare.

Per ottenere dei risultati eccellenti, senza intaccare troppo la struttura del capello, è necessario dunque impostare un’adeguata temperatura di lavorazione.

6. Qual è la giusta temperatura?

Fra le categorie di piastre presenti sul mercato bisogna fare una netta distinzione. Quelle più comuni raggiungono una temperatura di massimo 200°C. Quelle più economiche e da viaggio non consentono di regolare il calore in base alle proprie necessità.

Le piastre più avanzate, invece, permettono di portare la temperatura delle placche fino a 230°C. Molti dei modelli più sofisticati, inoltre, sono forniti di sensori posizionati sotto il rivestimento in ceramica e display LCD intelligente. Il compito dei sensori è quello di rilevare la tipologia di capello, settare in automatico la temperatura ideale e agire nel totale rispetto della chioma.

Generalmente, mentre per i capelli mossi è sufficiente impostare una temperatura di massimo 180°C, per i capelli ricci ed indomabili è consigliato portarla al massimo.

Per un rapido ritocco quotidiano, invece, è preferibile impostare la temperatura ad un massimo di circa 100°C.

7. Piastra a Vapore e ad Infrarossi: sono le migliori?

Quando si parla di temperatura della piastra si fa riferimento al sistema di riscaldamento delle placche rivestite. Molte delle piastre per capelli più innovative, utilizzano tecnologie alternative al calore, come i raggi infrarossi ed il vapore.

Gli infrarossi consentono la stiratura del capello attraverso la luce infrarossa, che agisce dall’interno verso l’esterno con risultati eccellenti dal punto di vista estetico e della durata. Un sistema avanzato che tuttavia non è condiviso da tutti.

Il riscaldamento con mini-caldaia a vapore si colloca, invece, fra i metodi delicati più costosi. Il vapore, erogato da appositi fori, consente di lisciare i capelli idratandoli in modo ottimale. Il risultato? Una messa in piega da salone di bellezza: curata ma soprattutto duratura. C’è da dire che ormai molte persone preferiscono di gran lunga una piastra per capelli a vapore, piuttosto che una tradizionale.

8. L'importanza di scegliere una buona marca

La scelta di una piastra per capelli deve tenere conto delle caratteristiche funzionali in base alle esigenze ed all’uso personali. A prescindere da questo, in fase di acquisto, è opportuno prediligere un brand rinomato piuttosto che un prodotto economico e di indubbia costruzione. Indirizzarvi verso questo tipo di scelta, equivale a tutelarvi come consumatori, sia in termini di sicurezza sia in termini di garanzia ed assistenza.

Fra i marchi presenti in commercio spiccano nomi come Cloud Nine, GHD, Babyliss, Imetec, L’Oreal, Braun, Remington, Rowenta, Philips e Gama. Ognuna di queste case costruttrici offre al pubblico un’ampia gamma di piastre, perfettamente allineate, basculanti e multistyler, con placche smontabili e sostituibili.

I modelli all’avanguardia agiscono con estrema cura, spesso con funzione Wet & Dry direttamente sui capelli bagnati. Dotati di tecnologie avanzate brevettate, sono finalizzati a proteggere la salute del capelli e a preservarne il colore.