Miglior Robot Aspirapolvere 2024

1. Quando Acquistare un Robot Aspirapolvere?

Un robot aspirapolvere è sicuramente l’elettrodomestico da acquistare nel caso in cui non abbiate sufficiente tempo per pulire il pavimento della vostra casa o ufficio e avete dunque bisogno di un apparecchio che sia in grado di svolgere queste operazioni in modo totalmente autonomo.

In commercio ne esistono di diversi tipi e con molte caratteristiche, pertanto la scelta del miglior robot aspirapolvere potrebbe, in alcuni casi, diventare una faccenda piuttosto complicata ma non abbiate paura, perché la nostra è una guida all’acquisto semplice in cui vi spiegheremo passo passo come scegliere il robot aspirapolvere più adatto alle vostre esigenze.

2. Tipologie di Robot Puliscipavimenti

Fondamentalmente esistono tre tipologie di robot per pulire i pavimenti, che si distinguono a seconda del funzionamento.

A. Robot Aspirapolvere

Si tratta del classico robot dotato di un vero e proprio apparato aspirante che raccoglie la polvere in un apposito contenitore. Questo dispositivo è quello che garantisce il miglior risultato in termini di pulizia.

Di solito i robot aspirapolvere sono dotati di una o più spazzole rotanti in grado di convogliare la polvere e la sporcizia all’interno dell’apparato aspirante per poi finire nel vano raccogli-polvere.

B. Robot Puliscipavimenti con Panno

Sono essenzialmente dei robot pulisci pavimenti di ridotte dimensioni che non hanno l’apparato aspirante ma catturano lo sporco semplicemente attraverso un panno in micro-fibra.

Alcuni modelli sono anche dotati di un piccolo serbatoio dell’acqua che umidifica il panno, simulando una sorta di “lavaggio” del pavimento, oppure spruzzano l’acqua direttamente sul pavimento durante il passaggio del robot (come ad esempio l’iRobot Braava Jet 240).

C. Robot Lavapavimenti

Sono essenzialmente dei normali robot aspirapolvere ma dotati anche della funzione di lavaggio, quindi svolgono due funzioni in una (aspirazione + lavaggio).

In che modo un robot aspirapolvere riesce anche a lavare il pavimento? Un buon robot lavapavimenti, di solito è dotato non solo del classico apparato aspirante, ma anche di un piccolo serbatoio dell’acqua che attraverso l’uso di un apposito sensore, rileva il tipo di superficie che si sta pulendo e stabilisce se avviare l’erogazione dosata dell’acqua oppure no.

Quindi, se il robot ad esempio si trova su un normale pavimento, entra in funzione il serbatoio dell’acqua che eroga delle quantità dosate (a seconda del modello) su un panno in microfibra ancorato sotto il robot aspirapolvere, ma nel caso in cui l’apparecchio dovesse salire su un tappeto, il sensore rileva una superficie “non idonea” al lavaggio e disattiva la funzione di lavaggio, lasciando attiva solo quella relativa all’aspirazione dello sporco. Alcuni modelli poi, aumentano anche la potenza di aspirazione qualora dovessero rilevare un tappeto come superficie.

3. Dimensioni dell’Ambiente da Pulire

Prima di acquistare un robot aspirapolvere, è bene fare mente locale alle dimensioni della vostra casa e al numero di stanze da pulire, ma non solo. È opportuno verificare anche di quanti mobili e complementi d’arredo disponete nella vostra abitazione, come ad esempio sedie, tavoli, tappetti, lampade da terra e anche eventuali dislivelli o gradini. Considerate infatti che un robot aspirapolvere ha la sua massima efficacia solo nel caso in cui tutti gli elementi che abbiamo appena menzionato non risultino eccessivi.

Dovete sapere che questi piccoli “aspirapolvere intelligenti” possiedono una forte componente tecnologica, ma non sempre sono in grado di svolgere le pulizie in modo efficacie, specialmente se nelle vostre case vi è un’abbondante presenza di mobili e gradini ed inoltre considerate che non tutti i robot salgono sui tappeti con disinvoltura.

In ogni caso, se la metratura della vostra casa è particolarmente ampia, noi vi consigliamo di optare per robot aspirapolvere dotati della funzione di “mappatura dell’ambiente” e con un’elevata autonomia della batteria.

4. Tipi di Pavimento da Pulire

Anche il tipo di pavimento da pulire è una caratteristica molto importante da tenere in considerazione quando si sceglie un robot aspirapolvere, infatti a seconda della superficie da pulire, è necessario impostare il corretto programma di pulizia per l’aspirapolvere robot.

Alcuni modelli sanno riconoscere il tipo di pavimento e si adeguano in totale autonomia, altri invece richiedono attenzioni particolari. Tra le due possibilità vi è grande differenza economica: il primo può costare molto più del secondo.

Quindi se il vostro appartamento passa dal marmo al parquet, dal cotto al gres porcellanato e poi alla moquette, allora è meglio orientarsi su un robot aspirapolvere di fascia alta, dotato di maggiori funzioni specifiche per la pulizia dei vari pavimenti.

5. Dimensioni e Forme del Robot Aspirapolvere

Più o meno tutti i robot aspirapolvere sono molto simili dimensionalmente. Alcuni presentano la caratteristica forma tonda, come ad esempio i robot della nota azienda iRobot, altri invece presentano una forma tendente al quadrato ma con angoli arrotondati come i robot aspirapolvere LG, mentre altri ancora presentano una forma più squadrata e spigolosa nella parte frontale come i robot della Neato Robotics.

Una misura comunque che è molto importante guardare con attenzione è l’altezza, dato che anche un centimetro può fare la differenza. Il robot aspirapolvere ha il grande vantaggio di passare anche sotto ai tavoli oppure sotto ad alcuni mobili, volendo anche sotto il letto se non è eccessivamente basso.

Diciamo che in linea di massima più il robot è basso e meglio questo riuscirà a infilarsi in spazi angusti, quindi prima di acquistare un robot aspirapolvere, leggete (se possibile) nelle specifiche tecniche del prodotto, il valore dell’altezza.

6. Tecnologia di Navigazione e Sensori di Movimento

Ogni robot aspirapolvere utilizza una specifica tecnologia per muoversi e riconoscere i vari ostacoli che incontra durante le pulizie. Alcuni robot ad esempio, sfruttano la tecnologia a infrarossi, altri utilizzano invece gli ultrasuoni mentre altri robot ancora sfruttano la tecnologia a laser, come i Neato Robotics, piuttosto precisa.

Ma oltre alla tecnologia principale che permette al robot di navigare e riconoscere gli ostacoli, sono presenti di solito numerosi altri sensori che permettono al robot ad esempio di non cadere dalle scale (si parla quindi dei sensori per il riconoscimento del vuoto), di individuare gli ostacoli più vicini o di riconoscere la quantità di sporco sul pavimento per poi eventualmente potenziare il programma di pulizia (dipende ovviamente dai modelli perché non tutti ne sono provvisti).

Alcuni robot aspirapolvere sono anche dotati di un trasmettitore e ricevitore del segnale GPS che permette al robot di muoversi adeguatamente sul pavimento, effettuando una mappatura dell’ambiente circostante, ma della “funzione di mappatura” ne parleremo poco più avanti.

7. Autonomia della Batteria e Ricarica

Questo è un altro aspetto fondamentale quando si sceglie un robot aspirapolvere da acquistare. Come abbiamo scritto precedentemente, se avete una casa di grandi dimensioni, quindi dai 100 mq in su, è necessario orientarsi su robot aspirapolvere che siano dotati di un’adeguata autonomia, almeno 100 minuti.

Se invece la vostra abitazione non è particolarmente grande, possono andare bene anche robot aspirapolvere dotati di un’autonomia di circa 60 minuti.

Per quanto riguarda la ricarica della batteria, i modelli di fascia media e alta, solitamente sono dotati di una base di ricarica da posizionare in uno spazio abbastanza libero dai vari ingombri, in modo tale da essere individuata con facilità dal robot aspirapolvere per il rientro automatico e l’avvio della ricarica.

I robot aspirapolvere più sofisticati, in particolare quelli dotati della funzione di “mappatura”, sono addirittura provvisti di un sistema che consente loro di tornare alla base e ricaricare la batteria per poi riprendere le pulizie dal punto in cui erano state interrotte. Questa funzione è decisamente utile nel caso in cui gli ambienti da pulire sono di metratura particolarmente ampia.

8. Funzioni Principali

Adesso cerchiamo di capire quali sono le funzioni principali e più importanti che troviamo in un robot aspirapolvere.

• Avvio Programmato: questa è senza dubbio la funzione più utile che possiamo trovare in un robot aspirapolvere. Di solito questa funzione è presente nei robot di fascia media e alta, alcune volte anche nei modelli economici ma con minori possibilità di programmazione. Grazie a questa funzione, è possibile programmare, quindi pianificare ad un determinato orario della giornata, l’avvio automatico del robot, permettendogli quindi di pulire casa in nostra assenza.
• Programmi di Pulizia: solitamente quasi tutti i robot aspirapolvere in commercio, ad eccezione dei modelli ultra economici, sono dotati di vari programmi di pulizia, cambiando il tipo di movimento che il robot esegue durante le pulizie ed aumentando o meno la potenza di aspirazione. I modelli più avanzati riconoscono in automatico il livello di sporco per poi decidere quale programma per la pulizia utilizzare.
• Telecomando: può sembrare una banalità, ma non tutti i robot aspirapolvere sono dotati di telecomando, in particolare i modelli più economici. Il telecomando permette non solo di impostare alcuni comandi a distanza del robot, ma spesso permette anche di “pilotare” manualmente il robot aspirapolvere. Funzione molto utile per dirigere il robot direttamente verso lo sporco o comunque dove vogliamo noi, il tutto dalla nostra poltrona o divano.
• Controllo da Remoto: i modelli più recenti di aspirapolvere robot, dispongono di questa funzione, ovvero possono essere gestiti direttamente da un App da installare direttamente sul proprio smartphone e grazie alla connessione Wifi. Di solito tramite App è possibile gestire tutte le funzioni di programmazione del robot e lo stato di carica e manutenzione.

Queste sono sicuramente le funzioni principali che potrete trovare in un robot aspirapolvere, poi chiaramente ogni modello dispone di varie funzionalità più o meno complesse e più o meno utili a seconda delle proprie esigenze.

Molte funzioni sono particolarmente costose, quindi prima di acquistare un robot aspirapolvere, noi vi consigliamo di valutare bene se determinate funzioni possano essere effettivamente utili per le vostre esigenze.

9. Cos'è la Mappatura dell'Ambiente?

La mappatura dell’ambiente è una funzione importantissima soprattutto per i robot destinati alla pulizia di grandi superfici. Vediamo dunque in cosa consiste questa funzione che spesso leggerete nei robot aspirapolvere di fascia medio / alta.

Grazie alla funzione di mappatura, il robot svolge un giro di perlustrazione del locale prima di iniziare l’azione pulente, scansionando così il perimetro, la superficie e gli ostacoli presenti nell’ambiente circostante, in modo tale da ottimizzare al meglio il percorso da seguire, ricostruendo quindi una vera e propria mappa virtuale della casa.

Oltre a ottimizzare il lavoro, in questo modo, il robot è anche in grado di riconoscere i punti in cui è già passato, evitando ulteriori sprechi di energia durante la pulizia.

Come è possibile tutto ciò? Normalmente tutto ciò è possibile grazie all’impiego di una o più micro videocamere digitali poste direttamente sul robot, alcune delle quali sono anche in grado di riprendere e scansionare l’ambiente in condizioni di scarsa luminosità.

10. A cosa serve il Virtual Wall o Muro Virtuale?

Sicuramente avrete sentito parlare di Virtual Wall o Muro Virtuale e molti si domanderanno a cosa serve. Bene, il Virtual Wall, che significa appunto muro virtuale, non è altro che un dispositivo che impedisce al robot aspirapolvere di accedere ad una determinata stanza o spazio.

Di solito, il Virtual Wall, presente solo in alcuni modelli, è un vero e proprio dispositivo mobile che può essere posizionato in un qualsiasi punto in cui vogliamo che il robottino non passi, come ad esempio in prossimità di una stanza o un’area specifica della casa o ufficio.

Ma come funziona il Virtual Wall? Semplicemente emettendo una sorta di barriera virtuale invisibile che impedisce al robot di passare e quindi andare oltre. Tutto ciò avviene di solito attraverso dei segnali ad infrarossi ma le tecnologie sono in costante cambiamento sotto questo punto di vista.

Alcuni modelli di robot invece, come i Neato Robotics, forniscono in dotazione dei nastri adesivi da piazzare per terra nei punti in cui vogliamo che il robot non acceda, funzionando dunque come dei veri e propri Muri Virtuali.

11. Rumorosità

Altro aspetto da non sottovalutare prima di scegliere un robot aspirapolvere è sicuramente la rumorosità.

Tutto ciò dipende dalle vostre esigenze, quindi se avete intenzione di utilizzare il robot durante le ore notturne, orientatevi su robot aspirapolvere che siano il più silenziosi possibile.

La rumorosità viene espressa in dB ed è un dato tecnico che trovate nella scheda tecnica del prodotto. Purtroppo però, non sempre questo dato viene fornito dalle case produttrici.

Orientativamente, cercate di mantenervi su un valore che non superi i 70 dB. Più il valore è basso, più il robot risulterà silenzioso, per il bene delle vostre orecchie e quelle dei vostri vicini di casa.

12. Filtri dell’Aria e Capienza del Contenitore per la Polvere

Ricordatevi sempre che un robot aspirapolvere è un aspirapolvere a tutti gli effetti, seppur piccolo e molto meno potente di un comune aspirapolvere. Pertanto, l’aria in ingresso deve essere necessariamente filtrata e un buon robot aspirapolvere, a nostro avviso, dovrebbe essere dotato di filtro Hepa che come sappiamo, rappresenta la migliore tipologia di filtro attualmente in commercio.

Quindi, se siete soggetti allergici, cercate di orientarvi sui robot aspirapolvere dotati di un buon sistema di filtraggio dell’aria, specialmente quando sono dotati di filtro Hepa (lavabile).

Altro aspetto da tenere in considerazione è la grandezza del contenitore raccogli polvere. Al contrario di quanto si possa pensare, un robot aspirapolvere può aspirare una gran quantità di sporco, proprio perché riesce a passare nei punti più angusti e sotto i mobili.

Per questo motivo, prima di comprare un robot aspirapolvere, fate caso alle dimensioni del contenitore per la raccolta della polvere e cercate di orientarvi sui modelli dotati di un contenitore raccogli polvere con un’ampiezza accettabile per le dimensioni della vostra casa.

13. Qualità Costruttiva e Prezzo di Vendita

Quando state per acquistare un aspirapolvere robot date uno sguardo alla qualità dei materiali. La scocca esterna deve essere robusta, ma soprattutto le spazzole devono garantire una certa qualità costruttiva. Sarebbe meglio preferire un prodotto con meno funzioni, ma costruito con materiali migliori, piuttosto che il contrario.

Un prodotto con qualità scadente sarà destinato a durare di meno. Diversamente, un robot aspirapolvere più solido e meglio costruito, potrà svolgere il suo lavoro più a lungo e con efficacia. Più le superfici da pulire sono difficili, più la qualità dei materiali è importante.

Tenete comunque presente che tutti i robot aspirapolvere che abbiamo deciso di inserire nella nostra classifica, tengono in considerazione questo fattore che incide non poco sul prezzo finale del prodotto.

Per quanto riguarda appunto la questione prezzi dei robot aspirapolvere, possiamo dirvi che ormai in commercio se ne trovano di tutti i tipi. Negli ultimi anni sono uscite marche nuove e particolarmente economiche, la maggior parte delle quali sono cinesi. Qui la scelta sta a voi, esistono dei validi prodotti ad un prezzo molto ridotto, ma tenete sempre presente i fattori “affidabilità“, “sicurezza” e “garanzia” che difficilmente avrete con prodotti a basso costo e senza le rigorose certificazioni europee.

Se volete spendere poco, noi vi consigliamo comunque di orientarvi su modelli magari meno sofisticati ma comunque di buona marca, come ad esempio iRobot, Neato Robotic, LG, Samsung, Philips ecc. proprio perché si possono trovare degli ottimi aspirapolvere robot, affidabili, con una garanzia alle spalle e una maggiore efficacia pulente ad un prezzo accettabile.