Miglior Scopa Elettrica 2024

1. Quando Acquistare una Scopa Elettrica?

La scopa elettrica è l’elettrodomestico per le pulizie più indicato se cercate maneggevolezza e praticità. Una scopa elettrica infatti, può essere considerata come il giusto compromesso tra una scopa tradizionale e un aspirapolvere a traino. Come tutti gli strumenti progettati per le pulizie domestiche, anche la scopa elettrica va scelta con un certo criterio.

Proprio per questo, prima di acquistare una scopa elettrica, ti consigliamo vivamente di leggere questa guida che ti aiuterà a scegliere una scopa elettrica in modo facile e veloce.

Esistono così tanti aspetti da valutare prima di concludere l’acquisto, che è fondamentale conoscerli tutti, vediamoli insieme uno alla volta.

2. L’importanza del Peso e della Maneggevolezza

Se siete alla ricerca di un dispositivo che vi permetta di fare le pulizie domestiche in modo rapido, la scopa elettrica è sicuramente ciò che fa per voi. La scopa elettrica infatti, è la tipologia di aspirapolvere ideale se avete una casa da pulire e poco tempo a vostra disposizione. Inoltre, è un elettrodomestico molto semplice da riporre e da maneggiare, perché solitamente di ridotte dimensioni.

Il peso è uno degli aspetti principali da valutare quando dovete acquistare una scopa elettrica. Per la massima maneggevolezza, la scopa non dovrebbe superare i 4Kg di peso, anche se ormai sono poche le scope elettriche che superano tale limite. Una scopa eccessivamente pesante è causa di affaticamento rapido degli arti superiori, non consentendo quindi di effettuare lunghe sessioni di lavoro.

Alcuni modelli in commercio sono dotati di manico pieghevole, che permette di ridurre ulteriormente l’ingombro una volta che la scopa viene riposta, anche se bisogna valutare attentamente il meccanismo di chiusura, perché non tutte le scope elettriche in commercio sono pratiche in tal senso.

Dovreste anche fare attenzione alla cosiddetta capacità di “parcheggio verticale“, che permette alla scopa elettrica di reggersi in piedi anche senza essere poggiata contro un muro.

La leggerezza e la praticità hanno però un costo, che in questo caso può tradursi in una minore potenza di aspirazione, anche se non in tutti i casi si riscontrano delle variazioni significative in tal senso.

Nell’ordine della praticità, è importante valutare poi l’aspetto dell’alimentazione. Se da un lato le scope elettriche con filo offrono maggiori garanzie di potenza di aspirazione e autonomia illimitata, dall’altra, le scope cordless non sono soggette all’ingombro dei cavi durante l’utilizzo e sono maggiormente maneggevoli negli spostamenti veloci.

Dal punto di vista della praticità, sono da segnalare anche i modelli di scopa elettrica dotati di un piccolo aspira-briciole incorporato estraibile, utile per aspirare più facilmente le fessure dei divani per esempio, ma anche per aspirare comodamente gli interni della propria auto, specialmente i sedili.

Dal punto di vista della rumorosità invece, la scopa elettrica emette mediamente una rumore equivalente a 80 dB. Se avete bisogno di un modello più silenzioso quindi, noi vi consigliamo di orientarvi su modelli la cui rumorosità emessa non superi i 65 dBe fortunatamente i produttori si stanno muovendo in questo senso, realizzando modelli sempre più silenziosi.

3. Alimentazione: con filo o senza filo?

Tra gli aspetti da valutare con maggiore attenzione prima dell’acquisto di una scopa elettrica c’è indubbiamente l’alimentazione. L’evoluzione tecnologica ha portato alla realizzazione di scope elettriche cordless (senza cavo), quindi alimentate a batteria. Nella scelta di uno o dell’altro tipo di scopa elettrica, è importante stabilire il tipo di utilizzo del dispositivo, perché in base a questo, c’è una profonda differenza tra i modelli, vediamoli insieme.

A. Scopa Elettrica senza Filo

Se la vostra casa è di dimensioni contenute ed effettuate pulizie giornaliere, giusto per eliminare la polvere e altri piccoli elementi di sporco, la scopa elettrica senza filipuò essere il modello giusto per voi. Questi modelli, infatti, hanno una potenza di aspirazione più limitata rispetto a quelli tradizionali con filo. Inoltre, le scope elettriche senza cavo sono ovviamente alimentate con un sistema di batterie ricaricabili, che vi mette nella condizione di dover fare i conti con l’autonomia.

Fate molta attenzione all’autonomia: alcuni modelli economici, così come alcune scope elettriche molto potenti, non superano i 20 minuti di funzionamento che spesso non sono sufficienti per una completa pulizia dell’ambiente. Cercate dunque di trovare un giusto compromesso tra autonomia e prezzo e optate per l’acquisto di una scopa elettrica senza fili che vi garantisca almeno 30/40 minuti di autonomia.

Ricordatevi che l’autonomia dipende in larga parte dalla potenza di aspirazione, pertanto, se scegliete di acquistare una scopa elettrica senza fili, controllate che vi sia anche la possibilità di regolare la potenza mediante un comando posto sull’impugnatura, in modo tale che possiate decidere se lavorare alla massima potenza, sacrificando ovviamente l’autonomia della batteria, oppure a una potenza ridotta, aumentando il periodo di funzionamento.

È importante ricordare che i modelli a batteria, una volta oltrepassato un certo livello di carica, riducono di default la loro potenza per preservare l’autonomia della scopa e far durare la batteria più a lungo. Oltre all’autonomia della batteria, controllate anche la velocità di ricarica e, in tal senso, preferite possibilmente le scope elettriche dotate di batteria al litio, anche nell’ottica della durata del ciclo vitale dell’apparecchio.

I vantaggi di una scopa elettrica senza filo sono indubbiamente la maggiore praticità, proprio per l’assenza di cavi che spesso ostacolano i movimenti durante le pulizie. Infine, questi tipi di scope elettriche sono da consigliare se la vostra casa è disposta su più livelli, perché senza l’ingombro del cavo e la necessità di trovare una presa di alimentazione nelle vicinanze, la scopa elettrica senza fili vi permette di aspirare comodamente anche le scale.

B. Scopa Elettrica con Filo

Se non avete il tempo di utilizzare la scopa elettrica ogni giorno e la vostra intenzione è quella di concentrare le pulizie domestiche una volta alla settimana, vi converrà acquistare una scopa elettrica con filo.

La presenza del filo è uno degli elementi maggiormente limitanti per questo dispositivo, che vi obbliga a lavorare sempre nei pressi di una presa di corrente a cui essere collegati per garantire l’alimentazione dell’elettrodomestico.

In questi modelli, quindi, la lunghezza del cavo diventa un importante fattore da tenere in considerazione prima di un eventuale acquisto, soprattutto se sapete che negli ambienti in cui dovrete operare non sono presenti molte prese di corrente.

Anche in questo caso, è importante trovare una soluzione di compromesso, scegliendo un modello che abbia un cavo con una lunghezza di almeno 4 metri, in modo tale da garantire un funzionamento comodo senza dover cambiare continuamente presa di corrente.

Tuttavia, la presenza del cavo garantisce un’autonomia di esercizio pressoché illimitata alla scopa elettrica tradizionale, che non ha bisogno di ricarica e può essere quindi utilizzata diverse ore consecutive, l’ideale per gli ambienti di grandi dimensioni.

La potenza di aspirazione garantita da questo dispositivo, inoltre, è senza dubbio maggiore rispetto a quella di una scopa elettrica senza filo. I modelli tradizionali sono di norma dotati di motori più performanti, perché non dipendono da una batteria, e il loro prezzo, nella maggior parte dei casi, è inferiore alle scope elettriche di tipo cordless.

4. Potenza e Consumi

È evidente che la potenza sia uno dei principali fattori nella scelta di una scopa elettrica. Per questi dispositivi, tuttavia, non ci si può basare esclusivamente sull’indicazione dei “Watt“, perché al contrario di quanto si possa pensare, i “Watt” stanno ad indicare il consumo energetico e non la reale potenza di aspirazione che è espressa “Air Watt“.

Purtroppo, però, questo dato non sempre viene fornito dalla casa produttrice del prodotto, quindi dovrete basarvi esclusivamente sull’indicazione dei consumi energetici. Per un discorso logico, in questi casi, considerate che normalmente, un numero maggiore di Watt, potrebbe corrispondere generalmente a una maggiore potenza, anche se non sempre è così, soprattutto con l’avvento dei nuovi motori a risparmio energetico.

Valutate con attenzione la classe dei consumi: per fare una scelta smart in un’ottica di ottimizzazione dei costi di gestione dei consumi elettrici, cercate di optare per una scopa elettrica che abbia una classe di efficienza che sia almeno A o B.

Quando acquistate una scopa elettrica prestate attenzione anche a un altro aspetto della sua potenza: la maggior parte dei modelli indicano chiaramente le classi di efficienza per quanto riguarda l’aspirazione sulle superfici dure e morbide come tappeti e moquette, il che vi permette di regolarvi di conseguenza in base all’utilizzo che intendete farne.

5. Raccolta Sporco: con sacco o senza sacco?

Quando cercate di capire come scegliere una scopa elettrica, pendete sempre in considerazione il sistema di raccolta polvere utilizzato dal modello che state visionando. Esistono, infatti, due tipologie di scope elettriche: quelle che utilizzano i sacchetti e quelle che non lo utilizzano.

A. Scope Elettriche con Sacco

Le scope elettriche con sacchetto sono ancora quelle con maggiore diffusione: il sistema di funzionamento di questi dispositivi sfrutta il principio del vacuum, il vuoto d’aria, per aspirare la polvere e convogliarla in un sacchetto. Una volta che il raccoglitore (che nella maggior parte dei casi è in carta) è pieno, dovrete semplicemente estrarlo e buttarlo.

Questo sistema permette un’ottima tenuta delle polveri contenute nel sacchetto. Per questo motivo il sistema con sacchetto è consigliato ai soggetti allergici, che grazie al dispositivo monouso non entrano in contatto con la polvere aspirata.

Gli aspetti negativi di questo sistema sono la capienza dei sacchetti di carta, che nelle scope elettriche è nettamente inferiore rispetto a quella degli aspirapolvere a traino con sacco, e i costi di gestione. Infatti, una volta che il sacchetto è stato riempito, andrebbe buttato e sostituito, il che implica una spesa maggiore per l’utilizzo e, se si considerano le difficoltà nel reperire i sacchetti di carta specifici per il proprio modello di scopa elettrica, il tutto potrebbe risultarvi eccessivamente impegnativo da un punto di vista economico, ma non solo.

B. Scope Elettriche senza Sacco

Le scope elettriche senza sacco rappresentano invece una tipologia più recente e all’avanguardia, dove il sistema di raccolta a sacchetto, è stato sostituito da un contenitore plastico che può essere svuotato e riutilizzato senza problemi. Questi modelli di scopa elettrica, nella maggior parte dei casi, sono dotati di tecnologia ciclonica e, nei modelli più recenti, di tecnologia multiciclonica.

Si tratta di un sistema di aspirazione più complesso rispetto a quello tradizionale impiegato nelle scope elettriche con sacchetto, perché prevede la presenza di alcuni coni (solo uno nel sistema ciclonico semplice) all’interno del dispositivo, che creano il cosiddetto “effetto ciclone“. Il turbine generato permette di dividere con maggiore efficacia l’aria pulita dalla polvere, che viene convogliata all’interno del recipiente plastico per la raccolta e successivamente, lo smaltimento.

Quando il contenitore ha raggiunto la sua massima capienza, va estratto e vuotato(alcuni modelli offrono anche la possibilità di lavare il contenitore). Nei modelli più datati questa operazione comportava un rischio importante per i soggetti allergici, perché le polveri potevano facilmente tornare libere e colpire il vostro sistema respiratorio.

Questo rischio sussiste ancora in alcuni modelli, specialmente quelli più economici, ma per fortuna potete trovare anche scope elettriche di ultima generazione che sono state progettate in modo tale da garantire lo svuotamento igienico dei contenitori, il che riduce notevolmente il contatto con la polvere.

L’unico problema che potreste incontrare riguarda la rimozione di peli e capelli dal contenitore, soprattutto quando questo è di piccole dimensioni: questi elementi, il più delle volte, sono difficili da rimuovere e per effettuare la pulizia completa del recipiente è inevitabile entrare a contatto con la polvere residua. Dovete fare una valutazione attenta in tal senso se soffrite di allergia e nel caso decidiate di acquistare una scopa elettrica senza sacchetto, prestate attenzione anche alle dimensioni del serbatoio.

Nel caso la vostra casa non sia eccessivamente grande e avete l’abitudine di fare le pulizie giornaliere, anche un serbatoio da 1 litro può essere sufficiente per il vostro scopo.

Dal punto di vista dei costi, generalmente una scopa elettrica senza sacchetto ha un prezzo di acquisto superiore a quello di una scopa elettrica con sacchetto (dipende ovviamente anche dalle marche). Considerate comunque che la differenza di prezzo la ammortizzerete velocemente risparmiando sull’acquisto dei sacchetti.

6. Sistema di Filtraggio Aria e Riemissione

Un aspetto importante quando dovete acquistare una scopa elettrica riguarda il sistema di filtrazione, indispensabile per assicurarvi una corretta pulizia dell’ambiente.

Ogni scopa elettrica dovrebbe essere dotata di un sistema di filtraggio dell’aria in uscita, che trattiene anche le particelle più piccole che potrebbero tornare libere. Le scope elettriche di ultima generazione sono tutte, o quasi, dotate del filtro dell’aria, che per convenzione deve rispettare la classificazione internazionale in termini di riemissione.

In sostanza, sulla base delle particelle di polvere che il filtro fa passare insieme all’aria, i filtri ottengono una classificazione HEPA, acronimo di High Efficiency Particulate Air. La classificazione dei filtri va da H10 a H14, in base all’efficienza.

Le scope elettriche che sono dotate di un filtro HEPA H14 sono quelle maggiormente efficienti e la loro capacità di trattenere la polvere è circa del 99,99%. Per tale motivo, se avete problemi di allergia, dovreste preferire sempre scope elettriche dotate di filtri HEPA da H12 in su.

Quindi se siete allergici alla polvere, noi vi consigliamo di orientarvi su una scopa elettrica che sia dotata di un buon filtro HEPA, di una buona potenza di aspirazione e di adeguati accessori per la pulizia, come ad esempio una turbo spazzola, specialmente se avete animali in casa.

Periodicamente, per mantenere elevata l’efficienza del dispositivo, i filtri HEPA vanno lavati o addirittura sostituiti (ma fate attenzione che sia specificato nelle istruzioni del prodotto), perché quando le particelle di polvere rimaste intrappolate diventano troppe, le prestazioni della scopa elettrica calano drasticamente.

7. Gli Accessori in Dotazione

Nel momento di scegliere la scopa elettrica più adeguata alle vostre esigenze, prestate attenzione agli accessori che vengono forniti in dotazione. Nella maggior parte dei casi, in una dotazione “standard”, oltre alla classica spazzola per pavimenti morbidi e duri, troverete anche l’accessorio spazzola con setole per i mobili e quello a lancia per pulire le fessure.

Nel caso in cui dobbiate utilizzare la scopa elettrica per l’aspirazione sul parquet, per esempio, assicuratevi che nella dotazione di accessori, sia presente una spazzola specifica per il parquet o comunque per superfici delicate. Si tratterebbe dunque di una classica spazzola con setole morbide che non graffia il legno.

Inoltre, sebbene la scopa elettrica non sia particolarmente indicata per la pulizia delle superfici verticali, esistono degli accessori che ne permettono il facile utilizzo, come i tubi telescopici.

Se invece avete animali in casa, assicuratevi che nella dotazione di accessori venga fornita una spazzola rotante o “turbo spazzola”.

Infine, esistono alcuni modelli di scopa elettrica che offrono la possibilità di acquistare degli accessori a parte, specifici per le varie esigenze, risparmiando sul costo d’acquisto iniziale.

8. La Scopa Elettrica in presenza di Animali

Se decidete di acquistare la scopa elettrica per liberarvi facilmente dei peli lasciati in casa dai vostri animali, allora avete bisogno di dotazioni particolari, appositamente pensate per questo genere di utilizzo.

Come abbiamo scritto nel paragrafo precedente, la spazzola adatta a questo scopo, viene generalmente chiamata turbo spazzola o spazzola rotante. La turbo spazzola dunque,. è caratterizzata da setole rotanti in grado di prelevare dalle varie superfici anche i peli e i capelli più sottili, specialmente quelli che si insinuano tra le trame dei tessuti e dei divani.

È un accessorio indispensabile quando si condivide la casa con gli animali, perché permette di eliminare velocemente le tracce del loro passaggio, non solo dai tappeti e dai divani, ma anche dalle loro cucce, dove si crea l’ammasso più voluminoso di pelame.

Questo accessorio raramente viene venduto tra le dotazioni standard della scopa elettrica, a meno che non si tratti di un prodotto che nasce appositamente per questo scopo, pertanto quando acquistate una scopa elettrica, informatevi se tra gli accessori opzionali è prevista la turbo spazzola o la mini turbo spazzola.