Miglior Umidificatore 2024
I Migliori Modelli → Guida all'Acquisto → Confronto Prezzi
Quale Umidificatore Comprare? Ecco la Classifica di Ottobre 2024.
Guida all'Acquisto
Umidificatore?
Oggi in Offerta
Umidificatore
Migliori Diffusori di Aromi
Questi sono i migliori diffusori di aromi che abbiamo selezionato e messo a confronto per voi. Tra i tanti modelli in vendita online, questi tre piccoli umidificatori sono quelli maggiormente apprezzati dagli utenti.
1. Primo Classificato
76%
punteggio
AUKEY Diffusore di Aromi
Serbatoio (litri) | 0,5 |
Rumorosità (dB) | 35 |
Autonomia (ore) | 16 |
Timer | si |
Colori LED | 7 |
- Tensione di ingresso: 100 volts – 240 volts CA
- Tensione nominale: 24 volts CC
- Consumo di energia: Max 12W
- Capacità del serbatoio: 500ml
- Rumorosità: circa 35 dB
- Timer: 1 ora / 2 ore / 3 ore / modalità continua (fino ad esaurimento acqua)
- Spegnimento automatico: si
- LED: 7 colori e 2 modalità di illuminazione
- Quantità di vapore erogato: 30 ml/ora
- Materiale: BPA-free PP & ABS
- Dimensioni: 22,5 x 17,5 cm
- Frequenza ultrasuoni: 2.4MHz
- Accessori in dotazione: Adattatore CA, misurino, manuale dell’utente
2. Secondo Classificato
74%
punteggio
Infinitoo Diffusore di Aromi
Serbatoio (litri) | 0,5 |
Rumorosità (dB) | 35 |
Autonomia (ore) | 15 |
Timer | si |
Colori LED | 7 |
- Tensione di ingresso: 100 volts – 240 volts CA
- Capacità del serbatoio: 500ml
- Rumorosità: circa 35 dB
- Timer: 1 ora / 2 ore / 3 ore / modalità continua (fino ad esaurimento acqua)
- Spegnimento automatico: si
- LED: 7 colori
- Quantità di vapore erogato: 45 – 60 ml/ora
- Autonomia: da 8 a 11 ore (dipende dal vapore erogato)
- Frequenza ultrasuoni: 2.4MHz
3. Terzo Classificato
73%
punteggio
Neloodony Diffusore di Aromi
Serbatoio (litri) | 0,45 |
Rumorosità (dB) | 35 |
Autonomia (ore) | 13-15 |
Timer | si |
Colori LED | 8 |
- Marca: Neloodony
- Modello: PE-AD-450ML-DE2
- Input: AC 100-240 V, 50/60 Hz
- Output: DC 24V, 0.65 A
- Capienza del serbatoio: 450 ml
- Raggio di efficacia: 20 ~ 25 mq
- Frequenza a ultrasuoni: 2.4 MHz
- Materiali: PP, ABS e Legno
- Dimensioni: 169 mm (Diametro) x 113 mm (Altezza)
- Durata di funzionamento: 13 – 15 ore
- Peso netto: circa 390 g
- Timer: si (1, 2, o 5 ore di attività o attività continua)
- Modalità vapore freddo: a intermittenza / continuo
- Illuminazione led: si (è possibile scegliere tra 8 colori)
- Certificati: CE, ROHS ed FCC
- Accessori in dotazione: un adattatore di corrente, un misurino e il manuale di istruzioni
Migliori Umidificatori per Bambini
Questa è la nostra selezione dei migliori umidificatori per bambini che abbiamo messo a confronto per voi. Sono i tre umidificatori con le caratteristiche tecniche più idonee per essere utilizzati nella stanzetta dei vostri bambini.
1. Primo Classificato
82%
punteggio
Babymoov Hygro+
Serbatoio (litri) | 2,5 |
Rumorosità (dB) | 25 |
Copertura (mq) | 20 |
Timer | si |
Diffusore di oli | si |
- Dimensioni prodotto: 27 x 24,5 x 36 cm
- Rumorosità: 25 dB
- Capacità Serbatoio: 2,5 litri
- Autonomia Serbatoio: 22 ore
- Per stanze fino a: 20 mq
- Regolazione Portata Umidità: Manuale (5 livelli) o automatico (entro il 30% e il 90% di igrometria
- Luce notturna multicolore: si
- Nebulizzatore orientabile: rotazione a 360 gradi
- Spegnimento automatico: si
- Visualizzazione del tasso d’igrometria e della temperatura: si
- Diffusore di Oli: si
2. Secondo Classificato
80%
punteggio
INNObeta Fountain
Serbatoio (litri) | 3 |
Rumorosità (dB) | 25 |
Copertura (mq) | 45 |
Timer | si |
Diffusore di oli | si |
- Dimensioni prodotto: 18,8 x 17,6 x 26,2 cm
- Capacità Serbatoio: 3 litri
- Autonomia Serbatoio: 12 ore
- Per stanze fino a: 45 mq
- Voltaggio: AC 110V – 240V, 50Hz
- Potenza: 22W
- Flusso nebulizzazione: 250 ml/H
- Peso: 1.55 kg
- Diffusore di Oli: si
- Telecomando: si (fino a 8 metri di distanza)
- Nebulizzatore: rotante a 360 gradi
- Timer: 1, 2, 4, 8 ore
- Display LED: blu
- Controlli Touch: si
- Spegnimento automatico: si
- Livelli di nebulizzazione: 3 (basso, medio e alto)
3. Terzo Classificato
76%
punteggio
TaoTronics TT-AH002
Serbatoio (litri) | 3,5 |
Rumorosità (dB) | 38 |
Copertura (mq) | 45 |
Timer | no |
Diffusore di oli | no |
- Dimensioni prodotto: 18,8 x 17,6 x 26,2 cm
- Capacità Serbatoio: 3,5 litri
- Autonomia Serbatoio: 10 ore
- Per stanze fino a: 150 m3
- Rumorosità: 38 dB
- Potenza: 30W
- Flusso nebulizzazione: 330 ml/H
- Diffusore di Oli: no
- Nebulizzatore: rotante a 360 gradi
- Filtro acqua: in ceramica e antibatterico
- Controlli: manuali (manopola per la regolazione del flusso del vapore)
- Spegnimento automatico: si (con spia LED rossa)
Migliori Umidificatori per Ambienti Medi (40/55 mq)
Di seguito trovate il nostro confronto con i migliori umidificatori per ambienti fino a 50 mq. Tra i vari modelli, questi tre sono quelli che offrono il miglior rapporto qualità/prezzo e possono essere utilizzati ovunque.
1. Primo Classificato
86%
punteggio
Rowenta HU5220
Serbatoio (litri) | 5,9 |
Rumorosità (dB) | 40 |
Copertura (mq) | 53,6 |
Timer | si |
Diffusore di oli | no |
- Tecnologia di umidificazione: ultrasuoni
- Vapore: caldo e freddo
- Potenza / Consumi Energetici: 110 W
- Voltaggio e Frequenza: 120 V – 60 Hz
- Produzione di vapore (ml / h): 380
- Copertura area: fino a 53,6 mq
- Capacità del serbatoio dell’acqua: 5,9 l
- Tempo di esecuzione: fino a 30 ore
- Rumorosità: max. 40 dB (A)
- Numero di velocità: 3
- Timer: 12 h
- Modalità automatica: si
- Modalità notturna: si
- Igrometro: si
- Indicatore del livello di umidità ambientale: si
- Impostazione del tasso di umidità: si
- Azione anti-batterica: si
- Indicatore del livello dell’acqua: si
- Auto spegnimento: si
- Serbatoio dell’acqua: rimovibile
- Pannello di controllo: elettronico
- Illuminazione d’atmosfera: si
- Manico: pieghevole
- Accessori aggiuntivi inclusi: 2 sacchetti decalcificanti
2. Secondo Classificato
82%
punteggio
Levoit LV450CH
Serbatoio (litri) | 4,5 |
Rumorosità (dB) | 38 |
Copertura (mq) | 50 |
Timer | no |
Diffusore di oli | si |
- Capacità Serbatoio: 4,5 litri
- Autonomia Serbatoio: 40 ore
- Rumorosità (max): < 40 dB
- Flusso nebulizzazione: 250 ml/H
- Diffusore di Oli: si
- Nebulizzatore: rotante a 360 gradi
- Tecnologi di umidificazione: ultrasuoni
- Funzionalità: 3 livelli di vaporizzazione
- Comandi: un unico pulsante
- Luce notturna: si
- Spegnimento automatico: si
3. Terzo Classificato
78%
punteggio
TaoTronics TT-AH001
Serbatoio (litri) | 4 |
Rumorosità (dB) | 38 |
Copertura (mq) | 40 |
Timer | si |
Diffusore di oli | no |
- Capacità Serbatoio: 4 litri
- Autonomia Serbatoio: 15 ore
- Rumorosità (max): 38 dB
- Diffusore di Oli: no
- Nebulizzatore: rotante a 360 gradi
- Tecnologi di umidificazione: ultrasuoni
- Display LED: si
- Timer: si
- Possibilità di regolare il livello di umidità desiderato: tra il 40 e il 95%
- Regolazione della Vaporizzazione: 3 livelli
- Filtro Acqua: cartuccia microporosa e ioni di magnesio
Migliori Umidificatori per Ambienti Grandi (70/100 mq)
Questi sono i tre modelli che abbiamo selezionato e classificato come i migliori umidificatori per ambienti fino a 100 mq circa. Alcuni di essi sono dotati anche della funzione di purificazione dell’aria.
1. Primo Classificato
94%
punteggio
Boneco Hybrid H680
Serbatoio (litri) | 10 |
Rumorosità (dB) | 25 |
Copertura (mq) | 100 |
Timer | si |
Purificazione Aria | si |
- Tensione di rete: 100-240 V / 50 Hz
- Consumo di Energia: 30 Watt
- Umidità in uscita: 1000 g / h (se utilizzato senza filtro HYBRID, dipende dalla temperatura e dall’umidità)
- Potenza di pulizia dell’aria: 190 m3 / h
- Per stanze fino a: 100 m2
- Capacità serbatoio d’acqua: 10 litri
- Dimensioni (LxWxH): 347 x 435 x 490 mm
- Peso (senza acqua): 10,4 kg
- Livello di rumorosità: <25 dB (A)
- Funzioni: Umidificatore e Purificatore d’aria
2. Secondo Classificato
89%
punteggio
Boneco U700
Serbatoio (litri) | 9 |
Rumorosità (dB) | 25 |
Copertura (mq) | 80 |
Timer | si |
Purificazione Aria | no |
- Tensione di rete: 220 – 240 V / 50 Hz
- Consumi Energetici: 36 W (umidificazione naturale) / 170 W (con preriscaldamento)
- Umidità in uscita: 600 g / h
- Per stanze fino a: 80 m² circa
- Serbatoio Acqua: 9 litri
- Dimensioni (Prof. x Largh. x Alt.): 32,5 x 19 x 36 cm
- Peso (senza acqua): 4,6 kg
- Livello di rumorosità: <25 dB (A)
- Sistema ad ultrasuoni
- Funzioni: Solo Umidificatore
- Purificazione dell’aria: no
3. Terzo Classificato
82%
punteggio
Stadler Form ST-E010 Eva
Serbatoio (litri) | 6,3 |
Rumorosità (dB) | 26-34 |
Copertura (mq) | 80 |
Timer | si |
Purificazione Aria | no |
- Tipo di umidificatore: a ultrasuoni
- Portata: 550 g/h
- Copertura in m2: 80
- Copertura in m3: 200
- Livelli di erogazione vapore: 5
- Erogazione del vapore alta: circa 1,4 metri
- Igrostato integrato: si (si può selezionare tra il 30 e il 75 % di umidità)
- Funzione di vapore freddo e caldo: si
- Modalità notte: si
- Funzione per la diffusione di oli: si
- Consumi energetici: 10 – 95 Watt
- Dimensioni: 196 x 418 x 196 mm
- Peso: 3 Kg
- Capacità serbatoio acqua: 6,3 litri
- Rumorosità: 26 – 34 dB(A)
Le Migliori 3 Offerte di OGGI su Amazon
Questi sono i 3 modelli di Umidificatore con il Migliore Sconto di OGGI su Amazon. Le Offerte possono variare ogni giorno, quindi approfittane prima che scadano.
Informativa AffiliazioneI pulsanti "Vedi Offerta" e le immagini dei prodotti, contengono un link di affiliazione ad "Amazon". In qualità di Affiliato Amazon dunque, Sceltaideale.it potrebbe ricevere una piccola commissione dagli acquisti considerati idonei.
Umidificatore | Guida all'Acquisto
Come scegliere il giusto modello di Umidificatore? In questa guida all'acquisto, vi aiuteremo a capire quali caratteristiche deve avere un buon modello di Umidificatore e le principali differenze tra le varie tipologie.
Contenuti della Guida all'Acquisto
- → Perché acquistare un Umidificatore
- → Tipi di Umidificatore
- → Portata e Volume dell’Ambiente da Umidificare
- → Consumo Energetico di un Umidificatore (Watt)
- → Serbatoio dell’Acqua e Autonomia
- → Rumorosità di un Umidificatore (dB)
- → Display, Umidostato e Funzioni Principali dell’Umidificatore
- → L’importanza di un Filtro Antibatterico
- → Caratteristiche ideali di un Umidificatore per la stanza dei Bambini
- → Funzione per la diffusione di Aromi
- → Che tipo di acqua è meglio utilizzare?
- → Come e Dove Posizionare l’Umidificatore?
- → La Giusta Manutenzione di un Umidificatore
1. Perché acquistare un Umidificatore
Per prima cosa è necessario conoscere la percentuale di umidità dell’ambiente che vi interressa umidificare. Come si misura l’umidità? Si misura grazie all’utilizzo di un comune igrometro o termoigrometro (digitale o analogico).
Intanto vi consigliamo di guardare questo breve video sul perché è importante vivere in un ambiente adeguatamente umido, per poi proseguire con la nostra guida.
Considerate che il livello di umidità ideale è compreso tra il 45% e il 60 % circa, al di sotto di questo intervallo è altamente consigliato l’acquisto di un umidificatore.
L’aria diviene secca soprattutto nelle stagioni invernali, a causa del riscaldamento domestico, infatti il calore sprigionato dalle diverse tipologie di riscaldamento, abbassa notevolmente il livello di umidità dell’aria.
Quali sono i rischi di un’aria eccessivamente secca?
Sappiamo che il corpo umano è costituito in gran parte d’acqua, questa viene dissipata soprattutto attraverso le mucose a contatto con l’ambiente esterno, pensiamo alle vie respiratorie o agli occhi. Un’umidità ambientale troppo bassa determina dunque una perdita eccessiva di vapore acqueo.
In questo caso si possono manifestare sintomi come secchezza nasale, difficoltà respiratoria, tosse e gola irritata, sinusite e secchezza oculare (che può presentarsi con prurito, bruciore e arrossamento).
Questo squilibrio nell’idratazione è anche responsabile dell’abbassamento delle difese immunitarie locali, quelle che l’organismo mette in atto contro l’attacco di eventuali patogeni responsabili delle più comuni infezioni respiratorie.
È facile intuire quindi come un ambiente correttamente umidificato sia importante per la nostra salute, obiettivo che possiamo raggiungere con l’acquisto di un buon umidificatore.
2. Tipi di Umidificatore
In commercio esistono diversi tipi di umidificatore, in questo paragrafo vedremo quindi le principali tipologie insieme ai relativi vantaggi e svantaggi.
A. Umidificatore per termosifoni
Si tratta del classico umidificatore (di solito realizzato in ceramica) da appendere direttamente sul termosifone o termoarredo. Questi tipi di umidificatori funzionano in modo molto semplice: una volta riempiti d’acqua, rilasciano vapore acqueo in modo naturale, sfruttando il calore del termosifone.
Avendo dimensioni piuttosto contenute, si consiglia di utilizzarne almeno uno per termosifone. Si prestano anche come elementi d’arredo, dato che alcuni modelli in ceramica sono delle vere e proprie opere di artigianato.
Lo svantaggio di questo sistema è la scarsa efficienza soprattutto se paragonato a quella di un elettrodomestico dedicato all’umidificazione.
B. Umidificatore a vapore freddo
Gli umidificatori a vapore freddo sfruttano un sistema molto semplice, infatti sono composti essenzialmente da un serbatoio, un filtro e una ventola. Nel caso si parli di modelli più sofisticati è presente anche un display retroilluminato con il quale possiamo gestire le eventuali regolazioni.
La semplicità di questi umidificatori a freddo si basa essenzialmente sul funzionamento di una ventola, che soffiando sul filtro imbevuto d’acqua, rilascia nell’ambiente aria umida.
Questa tipologia di umidificatore si rivela abbastanza silenziosa ma risulta efficace solo in ambienti piuttosto ristretti. Trattandosi inoltre di un sistema così semplice, le particelle d’acqua non subiscono una vera e propria separazione (come vedremo più avanti negli umidificatori a ultrasuoni), ottenendo quindi un’azione più delicata e lenta.
Tuttavia il vantaggio principale di questi umidificatori a freddo è che il calcare, eventualmente presente nell’acqua, viene trattenuto in gran parte dal filtro e non viene diffuso nell’ambiente (inconveniente che vedremo negli umidificatori a ultrasuoni).
C. Umidificatore a vapore freddo (con ultrasuoni)
Questa tipologia di umidificatore è probabilmente la più diffusa grazie alla sua rapidità di funzionamento e silenziosità. Per comprendere meglio come funziona un umidificatore a ultrasuoni, vediamo prima quali sono i componenti principali:
- il serbatoio d’acqua
- il trasduttore o convertitore (che genera ultrasuoni e produce il fenomeno di cavitazione)
- la ventola per la diffusione dell’acqua vaporizzata
- beccuccio diffusore (solitamente direzionabile a 360 gradi)
Una volta descritti i componenti, passiamo ora al funzionamento vero e proprio. In questo video intanto, potete vedere come funziona un umidificatore a ultrasuoni della Boneco.
Il trasduttore converte l’energia elettrica (di cui più avanti vedremo anche i consumi) in energia cinetica, raggiungendo vibrazioni particolarmente elevate. Questo consente la trasformazione delle particelle d’acqua in vapore, il quale rimane sospeso nel liquido (cavitazione).
Lo stesso trasduttore genera nel frattempo ultrasuoni che separano ulteriormente le microgocce d’acqua, quelle che poi vengono immesse direttamente nell’aria grazie a una piccola ventola. L’effetto che si ottiene è un getto formato da una sottile nebbiolina che può essere direzionata attraverso il diffusore.
I vantaggi principali degli umidificatori a freddo riguardano la silenziosità dell’apparecchio (l’unico rumore è dato dalla ventola), la sicurezza (se confrontata con i modelli “a vapore caldo”) e la rapidità di funzionamento.
Per quanto riguarda gli svantaggi, citiamo principalmente la presenza di eventuali impurità nell’acqua che vengono diffuse durante la vaporizzazione. A tal proposito sono preferibili gli umidificatori a ultrasuoni dotati di un filtro antibatterico.
Un altro svantaggio potrebbe riguardare la durezza dell’acqua, se infatti, l’acqua che inseriamo nel serbatoio è eccessivamente calcarea, potremmo ritrovarci con depositi sotto forma di polvere bianca sulle superfici vicine all’umidificatore. Per questo motivo sarebbe più opportuno utilizzare un’acqua demineralizzata.
D. Umidificatore a vapore caldo ( per ebollizione)
Per quanto riguarda gli umidificatori a caldo, il processo di vaporizzazione dell’acqua avviene per ebollizione. Anch’essi presentano un sistema piuttosto semplice: l’acqua presente nel serbatoio viene riscaldata e portata a ebollizione attraverso una resistenza elettrica. Il vapore così ottenuto viene poi diffuso nell’ambiente, contribuendo anche ad aumentare leggermente la temperatura della stanza.
Il vantaggio principale che offrono gli umidificatori a caldo riguarda la salubrità del vapore, infatti il processo di ebollizione elimina gran parte dei batteri presenti nell’acqua. Questo processo fa anche sì che il calcare presente nell’acqua non venga diffuso nell’ambiente ma si depositi al suo interno. Logica conseguenza è che gli umidificatori a caldo richiedano una manutenzione maggiore, infatti è necessaria una periodica pulizia per rimuovere il calcare dal serbatoio.
Nonostante l’efficacia di questa categoria di umidificatori, è opportuno segnalare diversi svantaggi che adesso vedremo insieme.
Il primo riguarda la rumorosità durante il processo di ebollizione dell’acqua, pertanto gli umidificatori a caldo non sono tra i più consigliati per essere utilizzati durante la notte.
Il secondo svantaggio che vogliamo segnalarvi è relativo ai consumi energetici. Questi tipi di elettrodomestici infatti, necessitano di più corrente rispetto a un umidificatore a freddo, dovendo raggiungere la temperatura di ebollizione.
Inoltre proprio perché si tratta di apparecchi che lavorano a elevate temperature, è necessario maneggiarli con cautela per evitare eventuali scottature, specialmente se si hanno bambini in casa.
3. Portata e Volume dell’Ambiente da Umidificare
La portata di un umidificatore riguarda la quantità di vapore che viene immessa nell’ambiente in un certo lasso di tempo. Solitamente questo valore viene espresso in ml/h (millilitri per ora) o in gr/min (grammi al minuto). Purtroppo questi dati non vengono sempre riportati nelle specifiche tecniche dell’umidificatore.
Comunque per scegliere l’umidificatore più adatto alle vostre esigenze, vi basterà ricercare nelle specifiche del prodotto il parametro relativo alla copertura dell’ambiente. Solitamente la copertura dell’umidificatore viene espressa in m2 (metri quadri per indicare la superficie della stanza) ma potreste trovare anche il valore di copertura espresso in m3 (metri cubi per indicare il volume della stanza).
Quindi, prima di acquistare un umidificatore, fate bene attenzione ai metri quadri (o cubi) che intendete umidificare.
4. Consumo Energetico di un Umidificatore (Watt)
Un altro aspetto da tenere in considerazione quando si compra un umidificatore, riguarda il consumo energetico, solitamente espresso in Watt.
Come abbiamo visto in precedenza, gli umidificatori si dividono essenzialmente in due grandi categorie, quelli a vapore freddo e quelli a vapore caldo.
Per quanto riguarda la prima categoria, i consumi energetici sono del tutto irrisori e mediamente si attestano tra i 20 e i 50 Watt, l’equivalente di una normale lampadina. È bene comunque precisare che alcuni modelli di umidificatore a ultrasuoni, dispongono anche della funzione a caldo (ma non per ebollizione), tramite la quale il vapore erogato viene lievemente riscaldato in tempo reale da una piccola resistenza elettrica, aumentando così i consumi a circa 250/300 Watt.
Il discorso cambia quando parliamo invece degli umidificatori a caldo per ebolizione, infatti questi piccoli elettrodomestici hanno un consumo fisso medio tra i 250 e i 500 Watt circa, a causa dell’alta temperatura che devono raggiungere per portare l’acqua a ebollizione.
Quindi, prima di scegliere un umidificatore, verificate sempre nelle specifiche tecniche, il valore in Watt relativo ai consumi energetici.
5. Serbatoio dell’Acqua e Autonomia
Come abbiamo precedentemente spiegato, il compito dell’umidificatore è quello di immettere nell’ambiente, vapore caldo o freddo (a seconda del modello). È quindi necessario che il serbatoio dell’acqua dell’umidificatore, sia sufficientemente capiente per garantire una buona autonomia di funzionamento, specialmente se avete intenzione di utilizzarlo durante la notte.
Considerate che un serbatoio di 4 litri è sufficiente per umidificare un ambiente di circa 30/40 mq, bisogna però precisare che questo dipenderà dal supplemento di umidità che volete aggiungere all’aria e quindi dal numero di ore in cui l’umidificatore sarà in funzione.
Per quanto riguarda la velocità di umidificazione fate riferimento alla portata del getto di vapore (che abbiamo precedentemente spiegato nel paragrafo “ Portata e Volume dell’Ambiente da Umidificare”).
6. Rumorosità di un Umidificatore (dB)
Nello scegliere un buon umidificatore è necessario valutare anche il parametro rumorosità, specialmente se avete intenzione di utilizzarlo nelle ore notturne.
A tal proposito noi vi consigliamo l’utilizzo di un umidificatore a ultrasuoni, che in media emette una rumorosità inferiore ai 35 dB.
Per quanto riguarda invece gli umidificatori a caldo, durante il processo di ebollizione si può arrivare anche a 50dB.
7. Display, Umidostato e Funzioni Principali dell’Umidificatore
Gli umidificatori più moderni sono dotati generalmente di un display a led, attraverso cui vengono visualizzati i parametri ambientali (quali umidità e temperatura) e alcune funzioni principali (come il timer e la regolazione del vapore).
Il display è quindi un elemento utile per avere un maggior controllo dell’umidificatore ma vediamo insieme quali sono le funzioni più importanti che un buon umidificatore deve avere.
- Termoigrometro integrato: per gestire al meglio l’umidità dell’ambiente, noi vi consigliamo gli umidificatori dotati di termoigrometro, grazie al quale la percentuale di umidità della stanza può essere rilevata e gestita in modo automatico. Per esempio, nel caso in cui l’umidità della vostra stanza risulti essere del 40% e intendiate portarla a un valore del 60%, vi basterà impostare tale valore attraverso il display: l’umidificatore lavorerà fino al raggiungimento del tasso di umidità desiderato.
- Timer: altra funzione molto utile che non dovrebbe mai mancare in un umidificatore è il timer. Questo ci consente di determinare per quanto tempo l’umidificatore resterà in funzione. Di solito troviamo dei valori preimpostati compresi in un range tra 1 e 6 ore. Una volta che l’umidificatore raggiungerà il numero di ore impostato per il suo funzionamento, esso si spegnerà automaticamente.
- Modalità notturna: si tratta di una funzione molto interessante, grazie alla quale l’umidificatore funzionerà per tutta la notte in modo continuato (sempre ammesso che ci sia una quantità d’acqua sufficiente nel serbatoio), con un getto di vapore più basso e riducendo la luminosità del display (nel caso ne fosse dotato) per non disturbare il sonno.
- Spegnimento Automatico di Sicurezza: negli umidificatori non deve mancare poi lo spegnimento automatico, ovvero quella funzione di sicurezza che interrompe il funzionamento dell’umidificatore, qualora il livello dell’acqua nel serbatoio, fosse troppo basso.
- Regolazione del Vapore: grazie a questa funzione, sarà possibile gestire il flusso di vapore acqueo immesso nell’ambiente, velocizzando o rallentando il processo di umidificazione dell’ambiente a nostro piacimento.
8. L’importanza di un Filtro Antibatterico
Uno dei problemi più ricorrenti che riguarda gli umidificatori, è proprio quello relativo ai batteri presenti nell’acqua. Tali batteri, se non vengono trattati attraverso speciali filtri antibatterici, possono essere diffusi nell’ambiente attraverso il getto di vapore emesso dall’umidificatore.
Quindi, prima di acquistare l’umidificatore adatto per le vostre esigenze, accertatevi che sia dotato di un filtro antibatterico all’interno del serbatoio d’acqua e che possa eventualmente essere sostituito.
9. Caratteristiche ideali di un Umidificatore per la stanza dei Bambini
Fatta eccezione per pochi modelli, in realtà non esistono umidificatori specifici per bambini, tuttavia è opportuno orientarsi sui modelli di umidificatore con specifiche tecniche più idonee all’utilizzo nelle stanze dei bambini. Vediamo insieme quali caratteristiche deve avere un buon umidificatore per bambini:
- Sicurezza: la questione della sicurezza è molto importante, per tale motivo vi consigliamo l’acquisto di un umidificatore a freddo (meglio se ad ultrasuoni). Accertatevi poi che l’umidificatore sia dotato dello spegnimento automatico nel caso in cui finisse l’acqua nel serbatoio.
- Affidabilità: non orientatevi mai su umidificatori ignoti e che abbiano un costo eccessivamente basso. Cercate di fare sempre affidamento alle nostre recensioni e a quelle degli utenti che hanno acquistato il prodotto. Prima di acquistare l’umidificatore, verificate che si tratti di un modello affidabile, quindi orientatevi su modelli consolidati e immessi sul mercato già da tempo.
- Silenziosità: altro aspetto da non sottovalutare è la rumorosità dell’umidificatore. A tal proposito, noi vi consigliamo di orientarvi su un umidificatore a ultrasuoni (che sono i più silenziosi ed efficienti) e che non faccia rumore tra un’impostazione e l’altra (alcuni modelli purtroppo emettono dei fastidiosi “bip” in fase di accensione e spegnimento e ogni volta che cambiate un’impostazione sull’umidificatore). Orientatevi anche sugli umidificatori dotati della modalità notturna o silenziosa, in modo tale da azzerare quasi completamente il disturbo durante il sonno.
- Facilità d’uso: ultimo aspetto da considerare riguarda la semplicità di utilizzo dell’umidificatore. In linea di massima, noi vi consigliamo un umidificatore che non abbia troppe impostazioni, quindi sceglietene uno che oltre ad avere le caratteristiche sopra elencate, sia adeguato al volume della stanza da umidificare e che sia relativamente semplice da utilizzare.
10. Funzione per la diffusione di Aromi
Alcuni umidificatori, sono dotati della funzione per la diffusione di aromi attraverso degli oli particolari e profumati. Non tutti i modelli ne sono dotati, quindi non date questa funzione per scontato, infatti non è possibile inserire gli oli essenziali direttamente nel serbatoio dell’acqua.
Gli umidificatori che supportano questa funzionalità, normalmente dispongono di uno sportellino all’interno del quale è presente un piccolo filtro su cui versare qualche goccia di olio profumato, niente di più.
Se vi interessa particolarmente questa funzione, nel caso non l’aveste già fatto, date un’occhiata alla nostra classifica con i migliori diffusori di aromi ed oli essenziali. Si tratta di piccoli apparecchi, caratterizzati da diverse forme, materiali e design, progettati proprio per profumare l’ambiente. Alcuni sono anche dotati di luci led per rendere l’ambiente rilassante anche da un punto di vista visivo.
11. Che tipo di acqua è meglio utilizzare?
Molti utenti si domandano se sia meglio utilizzare l’acqua del rubinetto, quella in bottiglia o l’acqua demineralizzata? Noi vi consigliamo di utilizzare l’acqua demineralizzata per il vostro umidificatore. Si tratta di un acqua priva di calcio o altre sostanze che sarebbe meglio non diffondere nell’ambiente.
Nei paragrafi precedenti, vi abbiamo spiegato come alcune tipologie di umidificatori, specialmente quelli ad ultrasuoni, diffondano nell’ambiente anche il calcare presente nell’acqua (specialmente quella del rubinetto), che poi va a depositarsi sotto forma di polverina bianca, sui mobili e sulla superficie circostante l’umidificatore.
Questo problema può quindi essere risolto facilmente, utilizzando acqua in bottiglia con poco calcio e a basso “residuo fisso” oppure utilizzando acqua demineralizzata.
Tuttavia, è opportuno che voi leggiate sempre il manuale d’uso del vostro umidificatore, attenendovi alle istruzioni, visto che ogni umidificatore ha un suo sistema di funzionamento e in alcuni casi potrebbe non essere consentito l’utilizzo di acque diverse da quella del rubinetto.
12. Come e Dove Posizionare l’Umidificatore?
In questo paragrafo vi daremo qualche utile consiglio su come e dove posizionare l’umidificatore, al fine di ottenere una corretta umidificazione dell’ambiente.
Innanzitutto posizionate sempre l’umidificatore su una superficie piana e soprattutto stabile, in modo che non si possa rovesciare.
Evitate poi di posizionare l’umidificatore in prossimità di apparecchi di riscaldamento, caminetti, stufe o dispositivi a gas. È importante anche non collocare l’elettrodomestico in ambienti con forti escursioni termiche, altrimenti potrebbe crearsi della condensa all’interno del serbatoio, rischiando di comprometterne il funzionamento.
Cercate inoltre di non posizionare l’umidificatore troppo vicino al letto, ai mobili e soprattutto ad apparecchi elettronici, come ad esempio il televisore.
Nel caso in cui vi accorgiate che la percentuale di umidità rilevata dall’umidificatore, non corrisponda a quella reale, potrebbe essere necessario posizionare l’umidificatore sopra un piccolo sgabello o sedia, in modo tale che il sensore di umidità non venga eccessivamente umidificato, evitando così lo sfalsamento dei valori rilevati. È importante che il sensore di umidità rimanga ben asciutto (durante il funzionamento dell’umidificatore) per garantire un rilevamento dell’umidità sempre preciso e affidabile.
13. La Giusta Manutenzione di un Umidificatore
Normalmente un umidificatore non necessita di particolare manutenzione, tuttavia vogliamo darvi qualche consiglio per preservare il buon funzionamento dell’apparecchio.
Nel caso in cui il vostro umidificatore sia dotato di un filtro, la prima cosa da fare è pulire il filtro, semplicemente sciacquandolo con acqua e lasciarlo asciugare completamente. Considerate che dopo un certo numero di mesi, il filtro andrebbe anche cambiato e a tal proposito, vi consigliamo di leggere attentamente il manuale d’uso del vostro umidificatore.
Altra cosa da fare è la pulizia del serbatoio dell’acqua, specialmente se l’umidificatore non è in funzione da parecchio tempo o se si tratta di un umidificatore a caldo. In questo caso, svuotate il serbatoio e lavatelo bene utilizzando solamente acqua tiepida, per poi lasciarlo asciugare completamente.
Qualora vi capiti di non utilizzare l’umidificatore per molto tempo, vi consigliamo di non lasciare acqua nel serbatoio. Sarebbe opportuno quindi svuotare il serbatoio, sciacquarlo per bene e lasciarlo asciugare completamente prima di rimontarlo nel suo alloggio. In questo modo si preserva una buona igiene dell’umidificatore, evitando la formazione di batteri e muffe nell’acqua.
Vedi anche:
Altri Modelli di Umidificatore
Qui sotto trovi gli altri modelli di Umidificatore che abbiamo confrontato e che potrebbero interessarti. Se desideri vederli tutti, clicca sul seguente link: → Umidificatore | Modelli
Ti Serve Aiuto?
Non sai ancora Quale Umidificatore scegliere? Se hai bisogno di aiuto, puoi registrarti al nostro servizio di Domande e Risposte, lo staff di ✓sceltaideale.it ti aiuterà a scegliere il modello più adatto per le tue esigenze.
↑ Torna Su
alle Offerte di Oggi